A. M. S. I. Associazione Medici di origine Straniera in Italia
Medici ,infermieri e fisioterapisti dell’Amsi e di “Uniti per Unire” insieme a favore di una maggiore aggiornamento professionale ,collaborazione interprofessionale e cooperazione internazionale.
Il 24 novembre si è svolto, presso l’Ospedale Sandro Pertini a Roma, il secondo convegno del 13° corso internazionale ed interdisciplinare organizzato dallAMSI, dal tema le “tendinopatie sportive, che ha visto una grande partecipazione di medici, infermieri e fisioterapisti italiani e di origine straniera, contribuendo, in tal modo, ad intensificare lo scambio socio-scientifico e l’aggiornamento professionale.
Prima dei lavori scientifici è intervenuto il direttore generale dellASL Rm F, dr. Giuseppe Quintavalle, che ha messo in evidenza la proficua collaborazione tra l’AMSI e l’ASL Rm F iniziata nel 2001 tramite gli Ambulatori AMSI per stranieri presso le sede ASL a Civitavecchia ed a Ladispoli. Continua l’affluenza degli immigrati all’ambulatorio per stranieri a Ladispoli, dove si registrano numerose richieste di visite ginecologiche, pediatriche, odontoiatriche, ortopediche, medicazioni e di medicina generale .
Il dr. Quintavalle ha concordato con il Consiglio Direttivo AMSI ed il presidente, dr. Foad Aodi, di intensificare tale collaborazione, anche tramite convegni e congressi, presso l’ASL Rm F ed organizzare corsi di aggiornamento professionale per
medici, infermieri ed operatori sanitari italiani e di origine straniera sulle patologie più emergenti e sulla conoscenza transculturale.
Il presidente dell’AMSI e promotore di “Uniti per Unire-Miti” Foad Aodi ha ringraziato tutti i partecipanti e le istituzioni sensibili alle tematiche sollevate dall’AMSI e da Uniti per Unire; ha ringraziato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini per le medaglie d’argento che hanno concesso come premio all’AMSI e che sono state consegnate rispettivamente al dr. Kamaisi Abed, in rappresentanza della “commissione infanzia AMSI”, e al dr. Enrique, in rappresentanza “Commissione Giovani AMSI”.
Ha avuto, poi inizio il programma scientifico che ha trattato le tendinopatie sportive: diagnosi, trattamento medico, chirurgico e riabilitativo, suddiviso in due sezioni, come illustrato nel programma allegato.
Sono stati messi in evidenza da medici e fisioterapisti dell’AMSI e di Uniti per Unire, in qualità di moderatori (prof. Franco Postacchini, prof Attilio Rota, prof. Foad Aodi,prof. Dario Apuzzo , dr.ssa Laura Melis ,dr. Ivo Pulcini, dr. Dominique Molina) e di relatori ( dr. F. Iorio, dr. A..Are, dr. I. Tornatore, dr. P.M. Baleanu, S. Lancetti, R. Zanghi, dr. S. Gumina, dr. G. Giannicola, dr. Aureli, A.Pratulon), l’importanza della diagnosi differenziale, del trattamento chirurgico e le sue indicazioni, del trattamento riabilitativo ed i suoi benefici, indicazioni e controindicazioni con tecniche riabilitative consolidate ed innovative ed in combinazione tra di loro a giorni alterni (Tecarterapia o Laserterapia o Ipertermia con la Mesoterapia Antalgica ) e le onde d’urto.
Sottolineata l’importanza della prevenzione in ambito lavorativo e sportivo per prevenire le tendinopatie sportive e professionali e la collaborazione interprofessionale tra medici di medicina generale, specialisti, fisioterapisti ed infermieri per la tutela del paziente e la riuscita del trattamento.
Sono stati proiettati numerosi filmati di interventi chirurgici in artroscopia, trattamenti infiltrativi e di metodiche riabilitative.
La squadra organizzativa dell’AMSI è stata apprezzata pubblicamente e, nonostante i 230 convegni organizzati in 12 anni, continua l’attività scientifica con grande partecipazione, contributi e proposte dialogando con tutti senza nessuna preferenza ne’ distinzione di provenienza, appartenenza culturale, religiosa e politica.