Geox ha chiuso i 9 mesi con ricavi in calo del 9% a 701,5 milioni e un risultato operativo di 59 milioni, pari all’8,4% dei ricavi, contro i 103,2 milioni dello stesso periodo 2011 (13,4% dei ricavi). L’utile netto è sceso del 43% a 36 milioni da 63,2 milioni.
L’ebitda è diminuito a 88,4 milioni, pari al 12,6% dei ricavi, da 131,7 milioni; al netto degli oneri e proventi atipici è pari a 100,3 milioni da 132,1 milioni.
La situazione patrimoniale e finanziaria evidenzia una posizione di cassa di 60,4 milioni.
“Nel corso dei primi nove mesi del 2012 – si legge nella nota della società – sono stati contabilizzati oneri e proventi atipici per euro 11,9 milioni. Tale importo si riferisce principalmente a indennizzi contrattuali per alcune chiusure di negozi monomarca non performanti per euro 1,8 milioni, ad oneri connessi al processo in corso di riorganizzazione aziendale per euro 0,8 milioni e all’accordo individuale di cessazione del rapporto di lavoro raggiungo con il precedente Amministratore Delegato, che include le somme corrisposte a titolo di “incentivo all’esodo” e di impegno di non concorrenza”.
In termini di previsioni, “il management – spiega sempre la nota – ritiene di dover guardare con molta cautela e prudenza
sia alle previsioni dei riordini per il quarto trimestre del 2012 che all’andamento della raccolta ordini per la prossima
collezione Primavera/Estate 2013. Di conseguenza il management si attende, nell’intero esercizio 2012, una diminuzione
percentuale di fatturato in un intorno dell’8% ed ipotizza che un tasso simile debba attendersi anche per il primo
semestre del 2013”.
In data 5 ottobre 2012 e 8 novembre 2012 il Consiglio di Amministrazione ha preso atto rispettivamente delle dimissioni
dei consiglieri Diego Bolzonello (precedente Amministratore Delegato) e Lodovico Mazzolari. In quest’ultima seduta il
Consiglio di Amministrazione ha provveduto alla loro sostituzione cooptando come nuovi consiglieri Roland Berger e
Claudia Baggio.