L’Amsi giudica molto positivo l’appello della centralità del rispetto della vita del Papa Benedetto, quale via imprescindibile per affrontare la crisi globale, invitando ad elevare il dialogo della politica e della economia basato più che sul bene comune, su offerte di “risposte sbrigative, superficiali e di breve respiro ai bisogni più fondamentali e profondi della persona….rifiutando di dare ascolto alla verità per perdersi dietro le favole”.
L’affermazione di principi essenziali, comune denominatore, di valori di fratellanza universale delle religioni e dello stesso fine planetario, del rispetto della vita, sono un richiamo importante per tutti in un libero dibattito dove si discute di bioetica, diritti, sanità e religione, con posizioni e visioni diverse, cosi dichiara Prof. Foad Aodi italo palestinese, Presidente dell’Amsi e promotore del movimento interprofessionale e
transculturale “uniti per unire” .
Siamo riconoscenti e grati al Papa per il suo impegno in un momento storico in senso opposto, a favore della della dignità umana, del bene comune, dei diritti umani e del dialogo interreligioso .Rispondiamo all’ appello del Papa facendo il nostro primo annuncio in qualità di moderatore del Movimento uniti per Unire, annuncia Aodi. La nostra squadra “Uniti per Unire” è formata da medici, operatori sanitari,professionisti, associazioni, comunità e giornalisti italiani di origine straniera in Italia e continua l’ impegno, iniziato con l’Amsi nel 2000, a favore del dialogo e conoscenza transculturale. Per questo stiamo dando vita alla fase costituente del movimento federativo interprofessionale e transculturale “Uniti per Unire” in difesa dei diritti umani ed a favore del dialogo interculturale ed interreligioso in un momento molto difficile a livello internazionale