in occasione dell’apertura di “C’ero, una volta.”, la personale di Anna Caruso che inaugurerà domani, venerdì 21 settembre, alla E-lite Studio Gallery di Lecce, in collaborazione con Famiglia Margini di Milano e in partnership con Vestas Hotels & Resort, teatro e arte contemporanea si fondono per dar vita a un evento artistico di forte impatto sul pubblico.
Le strade e i palazzi del centro storico della città barocca, colorati da un filo di lana rossa, faranno da sfondo al percorso di Alice (Giulia Pascali della compagnia ‘La curte’ San Cesario di Lecce), del Bianconiglio (Alessandro Dell’Anna della libera compagnia teatrale-Aradeo) e del Cappellaio Matto (Grace Zanotto, performer e art director della Galleria Famiglia Margini di Milano), per una performance che aprirà ai passanti le porte della dimensione fiabesca e al tempo stesso metropolitana delle opere dell’artista milanese.
“C’ero, una volta.” è il ciclo pittorico di Anna Caruso nato dalla pratica del travestimento nota come cosplay, che come lei stessa racconta: «è una pratica attraverso cui, indossando i panni di un personaggio irreale, l’individuo riesce a vivere una nuova dimensione concreta della contemporaneità, studiando movenze, caratteristiche e linguaggi tipicamente narrativi, che assumono un nuovo aspetto dialettico». Una mostra che, dopo il successo ottenuto al suo esordio milanese nel luglio scorso, arriva a Lecce e tra familiari scorci urbanistici e surreali ambientazioni continua a creare interrogativi scomodi le cui risposte sono sepolte in ognuno di noi.
Con “C’ero, una volta.” prosegue e si evolve la collaborazione, sotto il segno dell’arte contemporanea, tra Vestas Hotels & Resorts e E-lite Studio Gallery di Lecce: le opere dell’artista, oltre che in galleria, trovano, infatti, una propria dimensione anche all’interno del Risorgimento Resort, albergo di lusso nel cuore della città barocca e a pochi metri dallo spazio E-lite, che nella sala Janet Ross ospiterà la sezione grafica dell’artista, una sinergia che diventa con quest’operazione momento dinamico di scambio e di interazione, un dialogo concreto tra galleria, struttura ricettiva, città e pubblico.
L’artista sarà presente all’inaugurazione e disponibile alle interviste. Nei giorni successivi è previsto un incontro, aperto al pubblico, con Anna Caruso, presso il Risorgimento Resort: un’occasione unica per conoscere l’artista lombarda e la sua suggestiva dimensione creativa.