TORNEI. Il testimone di Teodoro

Chi meglio di Sem poteva essere prescelto per tale prezioso testimone? Il Campionato sociale del Gio del 16 settembre è stato assegnato a Sem, che dopo un interminabile playoff con Marta, che non mollava, si è portato a casa la sacca in palio, proprio quella di Teodoro. Mi ricordo ancora quel socket dei primi giorni, dove nel nostro campo pratica, colpì in pieno lo spogliatoio del calcio, alla nostra estrema sinistra. Ora invece è capace di deliziosi approcci e di delicati e imperiosi putt. Iniziò a 6 anni anche se già corpulento per la sua età, ora ne ha nove e può fare molto. Se pascolasse un po’ di più nei campi da golf potrebbe essere il nostro orgoglio, come lo è già. Il forte di Sem non è il gioco, ma la testa. Caparbio, risoluto, testardo, cocciuto e determinato ed è il suo sport principale. Nel golf come si sa non è tanto il gesto atletico, quanto la testa, la componente determinante per sviluppare un buon giocatore. Forte di una famiglia che lo segue e lo asseconda, potrebbe con un certo aiuto di GGL partecipare alla caccia ai brevetti e poi chissà? Può farcela, se aiutato!