Libano, Foad Aodi che la visita del pelleghrino papa Benedetto XVI, sia una svolta a favore della pace e del dialogo interreligioso ed interculturale .
La Primavera Araba e’ stata scavalcata dall’ inverno per assenza di sostegno di una politica estera forte delle diplomazie internazionali ,per strumentalizzazioni politiche ,per provocazioni e pregiudizi nei confronti dell’islam e la democrazia intensificando l’islamofobia ,un desegno di scontri tra le civilta’ e per una grave crisi economica mondiale.
Questa e’ la principale motivazione per cui la primavera araba iniziale che ha visto la luce in Tunisia prima e poi in Egitto e’ stata scavalcata dall’ inverno per assenza di un sostegno forte e costante ed unitario delle diplomazie internazionali ,Onu e Comunita’ Europea, da una continua strumentalizzazione politica e da intromissioni nei movimenti spontanei dei giovani che hanno dato il via alla primavera araba senza ideologia politica
e religiosa cercando di soffocarli e scavalcarli per fini politici nazionali ed internazionali.Cosi dichiara il Prof.Foad Aodi ,italo-palestinese presidente dell’Amsi e Co-mai e promotore e portavoce del movimento internazionale ,interprofessionale interreligioso ed interculturale “Uniti per Unire” .
Proprio dall’inizio della primavera araba in Tunisia ed in Egitto abbiamo lanciato i nostri continui appelli a non lasciare soli i nostri giovani e di ascoltare ,capire ,comprendere e rispondere in modo concreto e costruttivo alle loro richieste pacifiche visto che chiedevano liberta’ ,democrazia ,occupazione pari oppurtunita’ e dialogo con l’occidente .
la preocupazione nostra e’ tanta ed è aumentata ,continua Aodi per tutto quello che sta succedendo nei nostri paesi in questi giorni ,non vogliamo rivivere altri film e tentativi di chi vuole riscatenare scontri tra le civilta’ basato su odio e pregiudizio religioso ,rispingiamo ogni tentativo di scontro religioso ,ribadiamo il nostro no ad ogni forma di violenza ma
altretanto no a queste continue provocazioni ed offese religiose che non aiutano la convivenza pacifica interculturale ed interreligiosa tra le varie confessioni nei nostri paesi nel medioriente ,in africa , in lliba e nei paesi del golfo .
Ci auspichiamo che si fermino tutte le forme di provocazione e violenza e strumentalizzazioni contro qualsiasi religione che ormai si sa’ ,continua Aodi ,chi va contro ogni forma di democratizzazione ,unita’ ,liberta’ ,convivenza pacifica e pace nei nostri paesi utilizza l’arma della religione per destabilizzare perche’ sa’ benissmo che divide e provoca in modo immediato .
il nostro augurio conclude Aodi con speranza ed invito ,che la vista del Papa in libano sia una grande opportunita’ e messaggio di pace e dialogo tra i nostri paesi e l’occidente per mettere fine agli scontri , provocazioni e manifestazioni violente ed uccisioni di civili per far tornare il cielo sereno della vera primavera araba dei giovani e delle donne arabe .