EVENTI. Parolario 2012 “Leggere il futuro”

COMO 30 AGOSTO – 9 SETTEMBRE
Villa Olmo – Villa del Grumello – Villa Sucota
PAROLARIO 2012
Dodicesima edizione LEGGERE IL FUTURO
Parolario è alle porte! La dodicesima edizione della manifestazione letteraria che si svolge a Como, si terrà quest’anno dal 30 agosto al 9 settembre.

Per il secondo anno consecutivo la location scelta per ospitare l’evento sarà la prestigiosa Villa Olmo, splendida villa settecentesca che si affaccia direttamente sul lago, che dividerà il compito con la vicina Villa del Grumello e con Villa Sucota, sede della Fondazione Antonio Ratti.

Fil rouge degli eventi in calendario sarà il futuro: “Leggere il futuro” è infatti il tema di questa dodicesima edizione. Secondo gli antichi l’immersione nelle acque dei laghi o il passaggio attraverso di esse permetteva di intervenire sul futuro, modificandolo: i laghi erano infatti considerati luoghi magici, ingressi privilegiati al mondo soprannaturale, luoghi di purificazione e iniziazione. Pur rinunciando alla magia, o forse semplicemente declinandola in modo diverso, quest’anno Parolario intende legare di nuovo le acque del lago di Como, suo scenario tradizionale, all’interrogazione e al progetto del futuro prossimo venturo.

A tale scopo verranno affrontati temi quali l’orizzonte del nuovo mondo globale, gli scenari della crisi economica, la convivenza o lo scontro tra le religioni e le culture, l’ascesa di nuove grandi potenze sullo scenario mondiale. L’idea non è solo quella di decifrare i segni di ciò che ci attende, ma di offrire argomenti, idee, e scenari per progettare un futuro migliore di quello che ad alcuni pare delinearsi.

Ma Parolario intende anche legarsi al futuro più prossimo della Lombardia, rappresentato dall’Expo 2015 di Milano, che avrà come titolo “Nutrire il Pianeta. Energia per la vita”. Proprio per questo verranno toccati anche i temi dello sviluppo sostenibile, del rispetto per il nostro pianeta e l’impatto che le nuove tecnologie hanno e avranno sulla nostra alimentazione.

Il tutto affrontato nello stile di Parolario, attraverso la letteratura, la poesia, la filosofia, il cinema, la musica e la cultura del cibo.

Numerosi saranno gli ospiti che si alterneranno nella splendida cornice di Villa Olmo e si presteranno ad affrontare i temi trattati.

A inaugurare Parolario 2012 sarà il filosofo Telmo Pievani (30/08) con un incontro dal titolo “Il futuro imprevedibile di Homo Sapiens”. Si rinnova così il ciclo di incontri dedicato alla filosofia che avrà come protagonisti, tra gli altri, Salvatore Natoli (01/09) che parlerà di “Improbabilità e speranza “, Silvano Petrosino (04/09) con un interessante discorso sul denaro, ritenuto l’inganno per eccellenza del nostro tempo, Giulio Giorello (06/09) che presenterà il suo ultimo libro dedicato al tradimento e Franca D’Agostini che parlerà di “Filosofia e democrazia” (09/09). Infine, il sociologo Francesco Morace (06/09) analizzerà gli scenari delle tendenze di consumo presenti e future, elaborati dall’attività di ricerca del Future Concept Lab, di cui è direttore.

Il linguaggio è l’elemento che contraddistingue l’uomo, le sue proprietà specifiche nascono dalle leggi di natura, non sono qualcosa che si sviluppa come accumulo di fatti storici casuali. Sarà questo il tema dell’incontro con il filosofo e linguista Andrea Moro (08/09) che tenterà di delineare le caratteristiche specifiche di questo strumento universale.

Sempre per il ciclo dedicato alla filosofia, Guido Boccali, Gian Carlo Calza e Alessandra Lavagnino si interrogheranno sul futuro di India, Giappone e Cina come importanti riferimenti per l’Occidente.

Protagonista sarà anche la poesia, presentata attraverso gli incontri letterari e il cinema. L’esperta di scrittura femminile Graziella Bernabò, che da anni collabora con la Libreria delle Donne di Milano, presenterà la vita e le opere di due grandi poetesse italiane, Elsa Morante e Antonia Pozzi. Accompagnata da Suor Onorina Dino (07/09), custode dell’archivio pozziano, la Bernabò delineerà un ritratto delle poesie e della vita breve ma intensa di Antonia Pozzi, poetessa milanese degli anni Trenta morta suicida a soli ventisei anni. A seguire sarà proiettato il film di Marina Spada sulla vita della Pozzi, Poesia che mi guardi.

Sarà invece presentato in anteprima nazionale il libro su Elsa Morante (30/08), La fiaba estrema. Elsa Morante tra vita e scrittura, che ripercorre la vita della famosa poetessa attraverso le sue opere. Durante questo incontro Graziella Bernabò dialogherà con il critico Goffredo Fofi. Dopo il dibattito sarà possibile assistere alla visione del film “Elsa Morante” (30/08) di Francesca Comencini.

Poesia in rosa a Parolario anche grazie all’incontro dedicato alla scomparsa Alda Merini (04/09): insieme a Emanuela, la maggiore delle quattro figlie, interviene Ambrogio Borsani, curatore per Mondatori dell’opera omnia della Merini “Il suono dell’ombra. Poesie e prose (1953-2009)”, nonché presidente della giuria del Premio Internazionale “Alda Merini” promosso dal Comune di Brunate. Sarà l’occasione anche per riscoprire il legame della poetessa e della sua famiglia con il Lario.

Infine, nell’appuntamento conclusivo (09/09), il viaggio metaforico diventerà viaggio fisico: un cammino lungo il “Chilometro della conoscenza”, costituenda rete tra tre ville storiche del Lario e i rispettivi parchi, accompagnati dai fantasmi dei poeti che soggiornarono in questi luoghi e dalla viva voce della “generazione entrante”, gli autori nati negli anni Ottanta, da poco raccolti in un’antologia che dimostra quanto la poesia sia più che mai viva.

Nel ventesimo anno delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, Parolario vuole in qualche modo omaggiare i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino attraverso un incontro con il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso (09/09), legato a entrambi i giudici da un rapporto professionale e di grande amicizia. A Parolario Grasso presenterà la sua autobiografia nella quale sono raccontati quarant’anni di lotta costante contro la mafia; un libro dedicato ai giovani, una strada di speranza per indicare alle nuove generazioni che un futuro senza mafia è possibile.

Strettamente legata al futuro, tema di questa dodicesima edizione, è la questione della sua previsione, che da secoli viene fatta attraverso l’astrologia e i segni celesti. Tutti noi quotidianamente consultiamo il nostro oroscopo su giornali, riviste, siti internet, e proprio l’oroscopo e la sua validità scientifica saranno l’argomento dell’incontro con Leandro Cantamessa (02/09), avvocato milanese di fama nazionale, da sempre grande appassionato di astrologia.

Parlerà di città del futuro, di smart cities, l’architetto di fama internazionale Carlo Ratti, direttore del Senseable Lab del Mit di Boston e padre del padiglione formato da pareti di “acqua digitale” posto all’ingresso dell’Expo di Saragozza del 2008 e segnalato da Time Magazine come una delle migliori invenzioni del 2007.

Sul medesimo tema l’incontro con Alessandro Coppola che presenterà un’analisi sulla mutazione delle principali città degli Stati Uniti d’America e sul futuro della civiltà urbana.

I nuovi media sono stati i protagonisti delle recenti primavere arabe che hanno portato alla caduta di numerosi regimi. E sono anche al centro del nuovo romanzo del giornalista e docente iracheno Younis Tawfik (05/09), La ragazza di piazza Tahrir: Una storia avvincente di come grazie a un computer e a internet la protagonista Amal riesce ad evadere, prima solo virtualmente e poi anche nella realtà, dalla sua cella casalinga e dall’odio che sua madre ha per lei “perchè ero nata femmina”. L’arrivo della tecnologia e dei social network ha aperto infatti ai giovani arabi un nuovo mondo e un nuovo futuro.

La questione religiosa è sempre stato un tema caldo e delicato. Parolario ha deciso di interrogarsi sul futuro delle religioni con un incontro nel quale si confronteranno Sherazade Hushmand, teologa iraniana, Mario Roncalli, presidente della fondazione Papa Giovanni XXIII e collaboratore di numerose testate giornalistiche, e il rabbino David Sciunnach (05/09).

Saranno inoltre presenti a Parolario:

Dacia Maraini (02/09), con La grande festa (Rizzoli 2012), nel quale l’autrice racconta coloro che ha amato, che l’hanno amata e che ora vivono solo attraverso i ricordi.

Kader Abdolah (31/08), scrittore iraniano naturalizzato olandese, tesse un ambizioso e imponente romanzo attorno alla figura dello scià Nasser al-Din Shah Qajar, che regnò dal 1848 al 1896, e sulla contrapposizione di quest’ultimo con il Visir Mirza Kabir che guardava all’Occidente e auspicava per il proprio paese un futuro di progresso.

Federico Grom e Guido Martinetti (01/09) presentano il libro autobiografico su come ce l’hanno fatta a realizzare il proprio sogno: produrre il gelato più buono del mondo. Uniti da una grande amicizia, un grande sogno e una grande impresa, i due amici torinesi raccontano del loro ambizioso progetto e di come questo gli abbia cambiato la vita. Il futuro del made in Italy passa anche da qui e lo dimostrano i numerosi punti vendita Grom aperti in tutto il mondo.

Marcello Foa (02/09), racconta la storia vera di Manuel Antonio Bragonzi, bambino invisibile escluso e maltrattato dal mondo degli uomini, cresciuto tra la natura dei boschi del Cile.

Rosa Teruzzi (01/09) scrittrice di libri gialli che presenta al grande pubblico la prima donna detective della letteratura italiana: Irene, giornalista di cronaca nera tanto infallibile sul lavoro quanto goffa nel privato.

Giuseppe Bresciani (03/09) delinea invece un ritratto drammatico dell’Afghanistan come non lo abbiamo mai visto e nello stesso tempo coglie gli aspetti poetici e spirituali di un popolo condannato all’inferno pur amando la vita.

Marina Terragni (09/09), invece, si occuperà di politica. Cosa deve fare l’Italia per uscire dalla crisi? Affidarsi al sesso femminile è la risposta della Terragni che, per il futuro, auspica che le poltrone dei palazzi del potere vengano occupate prevalentemente da donne, vero motore del nostro paese.

Protagonista di alcuni libri sarà anche la città di Como. Antonio Marino (01/09) ci racconta di una Como di fine Ottocento ottimista, fiduciosa nella scienza e nel progresso, capace di sognare e di costruire, che si stava impegnando in un’impresa memorabile: l’esposizione voltiana del 1899.

Como tra passato e futuro. La guida Le stelle del Lago di Como (03/09), promossa dalla Camera di Commercio di Como in collaborazione con la Provincia di Como, propone una descrizione dettagliata delle ville e dei paesaggi che hanno fatto da location privilegiata per numerosi film negli ultimi ottant’anni. Da Dino Risi a George Clooney, la prima edizione della guida permette di scovare e visitare le ville, i parchi e i panorami immortalati dalla macchina da presa, per far vivere a chiunque la sensazione di far parte di un film.

Tramandare alle generazioni future i patrimoni della cultura immateriale delle Alpi: è questo l’obiettivo del viaggio degli Argonauti nelle Alpi (31/08). Patrimoni che altrimenti cadrebbero nell’oblio e che, invece, collegati alla valorizzazione delle aree rurali montane, giocano un ruolo chiave nello sviluppo di economie locali sostenibili come potenziale di attrazione, di restituzione creativa, di stimolo per l’industria del turismo culturale e per un’imprenditoria innovativa.

Parolario 2012 non sarà solo letteratura, ma anche cinema e spettacolo. Salirà infatti sul palcoscenico Massimiliano Finazzer Flory con lo spettacolo esportato in tutto il mondo I Promessi Sposi (08/09), tratto dal romanzo di Alessandro Manzoni. Sulle coreografie di Gilda Gelati, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, si alterneranno le musiche di Verdi, Bellini, Paganini e Rota in uno spettacolo che è diventato un tributo alla potenza poetica del linguaggio musicale e letterario.

A Villa del Grumello, si alterneranno incontri dedicati al verde, alla cucina e alla poesia.

Il maestro giardiniere Carlo Pagani, la giornalista ed esperta di giardinaggio sostenibile Mimma Pallavicini insieme a Paola Violani, esperta di architettura del paesaggio, si confronteranno sull’evoluzione del settore green nei prossimi anni: la riscoperta del giardinaggio e la bellezza delle piante – che si traduce nell’importanza di non coltivarle con veleni chimici; un’alimentazione sana sempre più bio; le nuove tendenze dell’agricoltura e del verde urbano con la diffusione degli orti urbani in numerose città e metropoli. In sostanza, il passaggio del giardinaggio da coltura a cultura. L’incontro (03/09), dal titolo “Il futuro del nostro verde: l’esempio dell’edible landscaping. Un paesaggio bello da vedere e buono da mangiare” è organizzato in collaborazione con Orticolario.

Il programma degli incontri di poesia di Parolario prevede a Villa del Grumello un recital multimediale sulle poesie di Ubaldo Serbo con Andrea Alpini e Gabriele Carù “Ubaldo Serbo: site specific performance” (04/09): l’idea è quella di unire tradizione poetica e modernità tecnologica in uno spettacolo che mira a coinvolgere attivamente il pubblico presente, rendendo poesia e nuove tecnologie video i protagonisti progettuali.

Infine, il 5 settembre sarà presente il grande cuoco Gualtiero Marchesi con la sua Fondazione, legata da sempre all’insegnamento del buono, alla cultura del bello e alla diffusione delle arti attraverso il gusto, l’unico strumento a disposizione di chiunque che sia possibile educare. Disegnare il futuro della ristorazione, è questo l’intento del dibattito che si svilupperà tra Gualtiero Marchesi e Massimo Montanari.

Parlerà di alimentazione anche la giornalista Licia Granello, in una declinazione tutta al femminile perchè sono sempre le donne le vere artefici del piacere a tavola. Donne che, con dolcezza e intransigenza, curano la qualità assoluta dei cibi, ricercano sapori antichi e nuovi.

La Fondazione Ratti ospiterà invece a Villa Sucota gli incontri dedicati al futuro della tecnologia e della lettura.

Toccherà a Domenico Quaranta (06/09) la questione del futuro delle tecnologie nell’ambito della comunicazione, con lunga riflessione sul rapporto tra arte contemporanea e nuovi media.

Fabio Fornasari, architetto, artista e docente alla NABA di Milano, presenterà un nuovo modo di intendere il libro e la lettura (05/09). Il libro è visto da Fornasari come un luogo dell’ospitalità e della condivisione: uno spazio dove organizzare pensieri e ragionamenti che costruiscono percorsi da seguire pagina dopo pagina, che intrecciano sguardi verso il reale, verso la natura e nello stesso tempo ne virtualizzano i contenuti all’interno delle rappresentazioni.

Sempre a Villa Sucota verrà proiettato il videomaggio di Mario BianchiIl mistero del genio cieco. Discorso per immagini intorno alla pittura e ai pittori(07/09). Il videomaggio, attraverso frasi e citazioni di artisti, filosofi e studiosi che interagiscono con più di quaranta sequenze della storia del cinema inerenti la vita e l’opera dei grandi maestri, indaga sul senso dell’arte e sulle sue connessioni sociali estetiche e culturali.

Nuovi modi di vivere il tempo libero che non si declinano solamente nella riscoperta del verde ma anche con il passatempo per eccellenza dei nostri tempi: il videogioco. A parlare delle nuove tecnologie e le frontiere della narrazione saranno Filippo Zanoli e Andrea Peduzzi (05/09).

Nomi eccellenti per una manifestazione che attira ogni anno migliaia di appassionati.

Le vie del futuro non hanno fine. Esplorare alcune di esse, dare stimoli, idee e suggestioni, è il compito che Parolario si dà per la sua dodicesima edizione, unendo riflessione e leggerezza nella massima apertura di orizzonti, come ha sempre fatto. Per immaginare cosa ci attende, cosa possiamo sperare, e cosa dobbiamo cominciare a costruire.

Tutti gli incontri di Parolario sono ad ingresso gratuito.

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