Analisi elaborata da Pietro Paciello Socio Ordinario Assoconsulenza Associazione Italiana Consulenti di Investimento www.assoconsulenza.com direttore UpTrend Advisory www.uptrend.it
Venerdì 25 Maggio 2012
I maggiori cross valutari rimangono ancora saldamente inseriti all’interno di una tendenza primaria che, caso per caso, continua ad avere una direzionalità strettamente correlata all’andamento dei mercati azionari mondiali. Il disorientamento degli operatori appare palese, con il dollaro e lo yen che si passano il testimone di “valuta rifugio” quasi quotidianamente. Non c’è dubbio, infatti, che sia il problema del debito sovrano europeo il vero termometro della situazione, ed è quindi logico che in occasione di ogni buona/cattiva notizia la liquidità si sposti con estrema rapidità da una valuta all’altra.
Ne abbiamo discusso ampiamente in diretta stamane su CLASS CNBC, all’interno della trasmissione FOREX UPDATE condotta da Emerick De NARDA di cui alleghiamo il video:
E’ graficamente molto evidente la tendenza primaria che caratterizza l’andamento di tre dei cambi più noti, EURUSD, AUDUSD, e EURJPY, i cui relativi grafici sembrano tutti caratterizzati da un evidente canale ribassista che ne racchiude l’andamento oramai da inizio marzo.
Appare quindi logico attendersi un potenziale breakout rialzista di questi canali ribassisti ma solo in presenza di un contestuale recupero di un clima più sereno sui mercati azionari.
EURUSD – attendere BREAKOUT LONG di area 1.2700 – TARGET 1.30 / STOP LOSS 1.2475
Commento tecnico: canale ribassista evidentissimo con la resistenza dinamica in area 1.2700 che deciderà le sorti di questo cambio nelle prossime ore. Monetizzare le posizioni short in essere e prepararsi ad andare long con stop & reverse short sotto i recenti minimi in area 1.2500. In ogni caso, una eventuale violazione di area 1.2475 ripristinerebbe pienamente lo scenario ribassista.