DALLA A ALLA PUGLIA. LE POLITICHE DEL TURISMO PER LA PUGLIA
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23 maggio 2012 09:30 – 13:00
Tipo evento: Forum – Tema evento: Turismo
Palazzo Della Provincia
Lungomare Nazario Sauro – Bari (BA)
Forum di confronto e azione per gli operatori del turismo che si è tenuto dal 20 al 23 maggio per iniziativa dell’Università Europea per il Turismo con l’intento di individuare, grazie al contributo di stakeholders locali, ma anche di esperti nazionali e internazionali, del mondo accademico e del marketing territoriale, le proposte di politiche del turismo per la Puglia. L’intento comune è di trasformare il turismo da settore in crescita a comparto economico centrale per la regione, affrontando le problematiche che ne ostacolano lo sviluppo e proponendo sia le soluzioni strategiche per superarle che modalità d’azione di carattere economico e finanziario.
Si conclude oggi una tre giorni di lavori: “Dalla A alla Puglia. Le politiche del turismo per la Puglia”
Nuccio Altieri, vicepresidente e assessore al Turismo della Provincia di Bari nel suo intervento ci porta a conoscenza di una informazione che potrebbe sembrare non influente ma che si rivela di fondamentale importanza per gli albergatori di Alberobello- “I giapponesi preferiscono la vasca alla doccia”. si parla di turismo e si conclude una tre giorni di lavori e tavole rotonde che hanno avuto per location le più belle città turistiche della Puglia: “Dalla A alla Puglia. Le politiche del turismo per la Puglia”. Un progetto nato grazie all’iniziativa dell’Università Europea per il Turismo, che il 16 gennaio 2012 ha inaugurato un corso di laurea in Economia del Turismo a Castellana Grotte e con questa iniziativa cerca di comprendere quali siano i meccanismi che non permettono ad un settore in forte crescita in Puglia, quale quello del turismo, di diventare il motore trainante dell’economia della Regione.
Altieri ribadisce: “è vero che la Puglia risulta seconda in Italia per il turismo estivo – mesi di luglio-settembre- dati Istat – ma questo deve guidarci, indicarci la strada da percorrere per uscire da una dimensione di spontaneità. Non basta più il talento, adesso occorre formazione se davvero vogliamo che la nostra Regione sia in grado di confrontarsi e competere con mete turistiche internazionali come la Spagna, la Costa Azzurra o la Grecia. Noi, come istituzioni, dobbiamo porci tre obiettivi: 1. Un serio lavoro di marketing, che ci permetta non di esser scelti, ma di scegliere i turisti. Dobbiamo mirare ed orientare le attività e le energie solo verso alcuni territori. Ad esempio, con voli diretti da e verso mete che alimentano maggiormente il turismo in Puglia. I nostri alberghi devono esser capaci di soddisfare le esigenze dei clienti che vi alloggiano. Perciò un albergatore di Alberobello, meta prescelta dai giapponesi, deve esser capace di soddisfare le loro esigenze. Lo stesso discorso vale per i russi”.
Il vice presidente Altieri illustra la condizione degli investimenti nel settore, che per quanto potenzialmente abbondanti, vengono scoraggiati da blocchi burocratico-amministrativi:
2. Come istituzione abbiamo l’obbligo di agevolare
le imprese.
Non dobbiamo rincorrere idee difficili da realizzare, creando false aspettative, ma deregolamentare il settore, imponendo controlli decisi, ma non tassatori. Cercando di non bloccare un investimento per una decina d’anni, ma di fornire un consenso od un dissenso nel giro di un mese. “”Investire in Puglia deve essere facile”.
Ultimo, ma non meno importante è il tema della formazione:
“3. Siamo ormai un’industria del turismo , dichiara ,il vicepresidente Altieri – ma questo deve essere inquadrato in una formazione moderna e avanzata degli operatori. Perché fornire le immagini dei magnifici paesaggi pugliesi non basta, e potrebbe essere annientato da un parere negativo sull’accoglienza e l’ospitalità delle strutture”. Ndr
I partecipanti al forum sono stati graditi ospiti di PIERO CONTE proprietario del ristorante :
Che ha superbamente presentato e fatto degustare una serie di piatti tipici ricercati nella memoria della nostra antichissima cultura gastronomica. Piatti tipici pugliesi accompagnati da vini della
Azienda Vitivinicola “I PASTINI” proposti e presentati personalmente dal Dott.PASQUALE CARPARELLI
Enologo e produttore .
TERRAROSS SUONATORI E MENESTRELLI DELLA BASSA MURGIA che con le loro tarantelle hanno contribuito al connubio di culture vino cucina tipica e musica
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Consiglio Regionale della Puglia
Relazione Proposta di Legge
“Promozione del sistema golfistico regionale”
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