| in questo momento, nonostante la situazione si stia facendo sempre più difficile, le mamme di tutta la regione del Sahel, nell’Africa Occidentale, con coraggio si stanno adoperando per trovare il cibo nutriente di cui hanno bisogno e salvare i loro bambini dal rischio della malnutrizione. Il WFP è sul campo ad aiutare queste madri e questi bambini e, in occasione della Festa della Mamma, vogliamo condividere un paio di storie con te.
Grazie al suo sacrificio, Maka ci ha raggiunto in tempo. Dopo giorni senza cibo, ora lei e il suo bambino stanno ricevendo il cibo rafforzato del WFP. Finora il WFP ha fornito cibo a più di 110.000 bambini e neo-mamme in Ciad. Molte altre migliaia di persone hanno ricevuto l’aiuto del WFP in tutta la regione del Sahel.
Abbiamo la possibilità di fermare gli effetti irreversibili della malnutrizione prima che sia troppo tardi. In altre parole, di salvare un’intera generazione prima che diventi vittima della fame. Il WFP si impegna affinchè madri come Maka possano dare ai propri bambini cibo che permetta loro di crescere sani e forti. Vi terremo aggiornati sui nostri sforzi per raggiungere sempre più persone nel Sahel, e vi suggeriremo modi in cui anche voi potrete aiutare. |
||||
Prendiamo, ad esempio, la storia di Maka. Rendendosi conto che malgrado tutti i suoi sforzi non riusciva a sfamare il suo bambino, Maka si è rivolta a noi in cerca di aiuto. Come ogni mamma avrebbe fatto, ha sacrificato tutto per i propri figli. Maka ha lasciato la sua casa e per oltre tre ore ha camminato, con temperature che raggiungevano i 48°C portando il bambino in braccio, fino a trovare una speranza nel centro di assistenza alimentare del WFP di Abeche, in Ciad.
La seconda storia è quella di Fatimah. Quando è stata portata dalla sua mamma nello stesso centro di assistenza alimentare, ad Abeche, aveva evidentemente bisogno di aiuto. Fatimah è stata pesata, poi le hanno misurato il MUAC (ovvero la circonferenza superiore del braccio), come si vede nella foto a sinistra. L’indicatore mostrava che la bambina, a soli 19 mesi, era già gravemente denutrita e aveva bisogno di essere ricoverata in ospedale. Ora il WFP sta fornendo alla mamma di Fatimah una speciale miscela di cereali, vitamine, zucchero e olio per migliorare la sua alimentazione personale. In questo modo, quando Fatimah uscirà dall’ospedale, la sua mamma sarà in grado di produrre il latte necessario per nutrirla. In tutta la regione del Sahel, fornire alle donne cibo rafforzato significa letteralmente salvare vite umane.