FINANZA. Analisi Intermarket, c’è poco da stare allegri

Analisi elaborata da Pietro Paciello Socio Ordinario Assoconsulenza Associazione Italiana Consulenti di Investimento www.assoconsulenza.com direttore UpTrend Advisory www.uptrend.it

Scritto da Pietro Paciello
Lunedì 14 Maggio 2012
La nostra analisi intermarket non è mai stata così rapida e chiara come oggi: il BUND (leggi crisi del debito europeo…) continua inarrestabile la sua marcia rialzista e, coerentemente, si accentua il fenomeno di fuga dal rischio (leggi mercati azionari…).

Come sempre un grafico chiarirà meglio di tante parole quanto sopra e in tal senso ci viene in aiuto una recente implementazione grafica strutturata dal nostro team di programmazione che, finalmente, ci permette di visulizzare in pochi secondi lo stato dei mercati secondo gli indicatori/algoritmi che utilizziamo abitualmente.

Come visibile sul grafico, il BUND continua a mettere a segno nuovi massimi crescenti, mentre commodities, indici azionari e valute legate ai cicli economici continuano a scendere. Il tutto analizzato molto efficaciemente sia valutando un indicatore notoriamente trend follower come il Supertrend che utilizzando il CCI, altro indicatore affidabilissimo nell’indicare le fasi di accumulazione/distribuzione che caratterizzano l’ordinario andamento dei mercati finanziari.

Ne parleremo diffusamente nel pomeriggio di oggi dalle ore 18.00 in poi all’interno el webinar che abbiamo organizzato grazie alla preziosa collaborazione di Traderlink e di cui vi riportiamo sinteticamente i dettagli:

http://www.videoliveimage.com/register.php?codconferenza=PPC