E’ nata una stella nel firmamento delle gare automobilistiche Rivanazzano, 12 – 13 maggio 2012

Pavia, maggio 2012. Quasi in punta di piedi è nata l’idea della prima edizione della Wide Open Drag Race, gara d’accelerazione e lancio libero sul ¼ di miglio aperta a tutte le vetture. Ma quello disputato lo scorso week end, 12-13 maggio a Rivanazzano (Pv), è stato un gran battesimo con tanto di amplificatori. La formula richiama le competizioni di drag racing, confronto due a due, piede sull’acceleratore al semaforo verde.
Sulla pit lane si sono presentate 64 vetture condotte da piloti italiani ed europei. Decine i lanci liberi che hanno scaldato i 402,25 metri di rettilineo dell’aeroporto pavese.Il melting pot di brand e fedi automobilistiche è stato il punto di forza della manifestazione: per le americane Chevrolet, Ford, GM, Pontiac, Mopar, per le inglesi Lotus, europee Audi, BMW, Porsche e Volkswagen, giapponesi con Mitsubishi e Subaru ed infine le attese italiane con Alfa Romeo, Abarth, Delta e Fiat.Importante anche la presenza di pubblico appassionato e curiosi, stimati in circa 1.200 presenze.
Numeri positivi che hanno dovuto fare i conti con una domenica afflitta da un fortissimo vento che non ha permesso lo svolgimento a pieno regime della manifestazione.Oltre allo spettacolo dei lanci sul rettilineo dell’aeroporto, ha lasciato davvero tutti a bocca aperta l’esibizione del pilota Sebastien Lajoux, protagonista del campionato Drag Racing francese e vincitore, nello scorso anno, della categoria Super Pro Et. La sua vettura Super Comp in doppia versione, monoposto e biposto, ha raggiunto a Rivanazzano la velocità di 274 km/h.
Uno show da brividi.Immancabile infine la presenza di moto Harley-Davidson che, accomunate dalla passione per il mondo delle gare soprattutto se targate US, hanno raggiunto il circuito più famoso dell’Oltrepò per fare il tifo ai team…