“Milano e la Lombardia hanno il maggior numero di aziende nautiche, patenti nautiche e ben due Saloni Nautici (NavigaMi e Midro). L’area metropolitana della città e la regione esportano poi ogni anno circa 35 milioni di tonnellate di merce via mare. Diversi sono i progetti che vogliono avvicinare Milano al mare da qui ad Expo 2015: MINova, ovvero l’integrazione era Milano ed il Porto di Genova, l’Idrovia Milano-Mantova-Venezia.
Svariati milioni di euro sono infine investiti ogni anno dalle aziende marittime e logistica italiane in acquisti di beni e servizi da aziende lombarde.
Può Milano quindi posizionarsi al centro del sistema marittimo italiano?
- Come l’infrastrutturazione terra-mare può aiutare le aziende lombarde e Milanesi a competere nei mercati del Mediterraneo, Europa e Far East?
- Come sono andati i Due Saloni Nautici Milanesi (Navigami e Midro)?
- Quali sono gli strumenti finanziari per aumentare la competitività del Cluster Nautico e del Cluster Logistico Lombardo?
Se ne parlerà il 14 maggio a Milano in Camera di Commercio con le Istituzioni Regionali e Cittadine, la Federazione del Mare, la Fondazione Censis, Assolombarda e Confcommercio, in occasione della presentazione del IV rapporto dell’economia del mare “Cluster marittimo italiano e sviluppo delle Regioni”.
Hanno gia confermato la loro presenza, fra gli altri: Il Presidente di Federazione del Mare Paolo d’Amico, il Presidente del Propeller Nazionale Umberto Masucci, il Presidente del Propeller di Milano, Riccardo Fuochi, il Direttore della Fondazione Censis, Giuseppe Roma, il Vice Presidente Assolombarda, Giuliano Asperti, il Presidente di Fincantieri Corrado Antonini, Il Presidente Equinoxe (broker di superyacht) Corrado di Majo, il Presidente Federagenti Yacht, Fulvio Luise, Il Direttore Generale di Assonave, Livio Marchesini, il Past President UIRR, Eugenio Muzio.