Una tre giorni di incontri, visite ufficiali, scambi di opinioni e idee per promuovere un progetto di promozione turistica tra Italia e Irlanda. Il tutto grazie alla comune passione che Irlandesi e Italiani condividono per il gioco del Golf.
Il progetto nasce da una proposta della Club Viaggi Golf di Cristian Righi, con sede a Reggio Emilia, che da oltre sette anni organizza tour golfistici a livello nazionale che hanno riscontrato un crescente successo presso i più famosi circoli di Golf italiani. Sulla scorta di tale successo, il sig. Righi ha di recente avviato la promozione e la commercializzazione nella città di Dublino di tour golfistici e di prodotti enogastronomici Emiliani, suscitando la curiosità e l’interesse delle autorità socio-economiche Irlandesi.
Il tutto grazie al supporto logistico e comunicativo della comunità italiana in Irlanda rappresentata dall’ associazione “Irlandiani ”: un network informativo particolarmente attivo nello sviluppo delle relazioni fra Italia e Irlanda. Grazie a questa presenza diretta sul territorio Irlandese, si sono attivati una serie di contatti con Enti Locali e istituzioni (camere di commercio, assessorati territoriali delle varie Contee, etc.) nonché con la direzione di numerosi campi da golf. Queste proficue e reciproche relazioni sono alla base del presente progetto di promozione e commercializzazione turistica che mira a realizzare interscambi culturali, commerciali e sportivi sempre maggiori fra Italia e Irlanda.
La prima fase ufficiale del progetto è partita l’ultimo week-end di marzo in Emilia Romagna, regione principe del Golf italiano che vanta nel suo territorio la presenza di oltre 40 golf club. Tra il 27 e il 29 marzo 2010 una delegazione di imprenditori e politici irlandesi interessati al progetto è stata ricevuta dai sindaci e dagli imprenditori di diversi comuni Emiliani e della Repubblica di San Marino, tutti desiderosi di partecipare attivamente al progetto.
La delegazione irlandese, guidata dal dott. Dominoni, presidente dell’Irish-Italian Business Association, era formata da Eamonn Conroy segretario del The Heath Golf Club, John Brendan Mc Nally segretario del Portarlington Golf Club, Paschal Bergin capitano del Rathdowney Golf Club, John Whelan capitano dell’Abbeyleix Golf Club, Ann Marie Mulhall Capitano della squadra femminile del Portlaoise Golf Club, Honor Deevy assessore al turismo del Laois-County, Andrew Cremin presidente della Camera di Commercio di Portlaoise e rappresentante del The Heritage Golf Club e Thomas Treacy presidente del Laois Tourism rappresentante del Mountrath Golf Club.
La delegazione irlandese è stata ricevuta e seguita durante tutto il soggiorno da una delegazione Emiliana formata da Marino Gigi Lombardi, presidente della Federazione Italiana Golf della Regionale Emilia-Romagna e presidente del Rimini-Verrucchio Golf Club, Sara Brunoni, sindaco del comune di Castel San Pietro Terme e Cristian Righi titolare della Taste of Emilia ed imprenditore nel mondo del Golf.
Mentre agli incontri tenuti nella Repubblica di San Marino hanno partecipato Antonio Macina, Direttore dell’Ufficio di Stato per il turismo della repubblica di San Marino, Isabella Venturini, Segretaria di stato del Ministero del turismo, Marco Macina rappresentante della Camera di Commercio della Repubblica di San Marino e Giulio Caramaschi segretario della Federazione Golf della piccola Repubblica.
Durante i tre giorni di incontri, i membri della delegazione irlandese hanno potuto visitare direttamente i campi da golf che dovrebbero entrare a far parte di uno dei tanti tornei previsti e hanno potuto rendersi conto della favolosa cornice paesaggistica ed eno-gastronomica entro la quale si svolgeranno i tornei: le colline emiliane e i meravigliosi ristoranti e alberghi che ospiteranno i golfisti irlandesi. Non solo: le delegazioni hanno avuto modo di visitare il circuito di Imola, il palazzo della provincia di Bologna,nonché il palazzo dove hanno sede le istituzioni della Repubblica di San Marino.
Il dott. Dominoni ha definito “un successo” questo primo contatto diretto tra i soggetti interessati a dare seguito a questo progetto. E ha anche sottolineato l’importanza di questa fase preliminare e conoscitiva del progetto perché, ha detto, citando lo slogan portato avanti dai promotori dell’iniziativa, “se voglio conoscerti devo presentarmi e dare una immagine seria e leale di ciò che sono. Bene, questo assunto vale per qualsiasi relazione interpersonale ed è questa la filosofia che vogliamo esportare attraverso questo progetto.”