IL SOGNO CHE SI AVVERA… HONDA E MADE IN JAPAN L’ANTEPRIMA IL FUTORO IN ARRIVO THE GREEN & EVENTI di Patrizia Pierbattista e Mirella Pierbattista Patrizia Pierbattista nasce a Roma dopo avere espletato il corso degli studi si immette nel mondo del lavoro e della comunicazione partecipando ad un concorso letterario con un libro ispirato da un sogno onirico e poi trasformato un giallo dalle varie sfumature da qui il percorso è iniziato negli d’era della Moda Italiana, a detta degli esperti, i mitici anni ’90 con una collaborazione con una rivista cartacea che è attiva da ben 50 anni. Quindi dopo alcuni anni di collaborazioni con altri magazine ha creduto e voluto insieme alla sorella intraprendere una percorso nel mondo del Digitale, quando nel resto dell’universo della comunicazione si erano bloccati i sistemi tradizionali quelli cartacei. Nasce così un sito di informazioni inizialmente con StudioPr che sviluppava una comunicazione verso le novità, con una invenzione moderna ma allo stesso tempo con una terminologia di avanguardia. The Wogue.net un blogzine, questa denominazione è di oggi, ma all’inizio era un Magazine a carattere mensile, poi un blog senza post. Insieme allo staff che si è sempre definito un gruppo di donne di varie natura ecco i loro nomi e l’importanza di essere insieme in questo percorso fin dall’inizio, Pierbattista Mirella che è mia sorella che messo di suo per creare sia lo Studiopr che TheWogue.net, ma soprattutto il viaggio alla scoperta della comunicazione sia visiva nel settore dell’immagine fotografiche e video che nell’organizzazione tecnica. C’era una volta….tanto tempo fa….una persona che vedeva il futuro proprio difronte a lui. Ebbe un sogno e lo portò avanti fin dove lo portava il suo pensiero positivo e la tecnologia avanzata. Ecco che la favola, non proprio, la storia ebbe inizio con l’ideatore e fondatore Soichiro Honda un ingegnere ed imprenditore giapponese primo presidente Honda. E l’altro socio della fondazione Honda è stato Takeo Fujisawa uomo d’affari inizio la collaborazione nel 1948 occupandosi nella parte finanziaria dell’azienda, mentre Honda l’ingegnere che ha sviluppato i motori. Ecco in anteprima dei dettagli su il test drive che faremo nei prossimi giorni. La rivoluzione green ed ecologica. Insomma il futuro! Questa piccola elettrica a cinque porte ha forme levigate, eleganti e simpatiche. Gli stilisti si sono ispirati alla Civic del 1972, ma hanno anche introdotto dettagli all’avanguardia, come le luci tonde a led e le maniglie delle porte anteriori che fuoriescono da sole al bisogno (quelle posteriori sono integrate nel telaietto dei finestrini). La Honda E ha il motore e la trazione posteriori, cosa che influisce positivamente sul raggio di svolta (senza l’ingombro della meccanica nella parte anteriore, le ruote possono sterzare molto) ma negativamente sul bagagliaio (davvero minuscolo). Discretamente spazioso (l’auto è omologata per quattro), l’abitacolo colpisce per lo stile “anni 70” (sedili morbidi e poco avvolgenti rivestiti in tessuto, semplice volante a due razze e fascia in legno nella plancia) abbinato a una tecnologia futuribile: ci sono schermi a tutta larghezza, incluso uno davanti al passeggero, che può gustarsi anche dei video. Inoltre, un paio di display mostrano quanto ripreso dalle telecamere che sostituiscono i retrovisori. La Honda e è proposta in due versioni, con 136 o 154 CV; quest’ultima sarà la nostra prova, la differenza nelle prestazioni è limitata, e comunque lo scatto è più che soddisfacente (senza essere brutale). Molto maneggevole in città, questa piccola non è così rapida fra le curve, anche perché il peso (che supera i 1500 kg già ad auto vuota) si fa sentire; piuttosto ridotta l’autonomia. Una “base” non è certo un’auto povera, anzi: per la gran parte degli automobilisti, basta e avanza. Ma scegliendo una Advance non si buttano via dei soldi: ci sono accessori utili, soprattutto in città, come il monitoraggio dell’angolo cieco degli specchietti e il sistema di parcheggio automatico. La capacità di girare quasi su stessa, gli ingombri ridotti e la dolce risposta dei comandi aiutano parecchio. Sono molti i dispositivi elettronici che rimediano agli errori del guidatore. Poche utilitarie sono così ben equipaggiate di utili sistemi elettronici Vorremmo dirvi di più ma descriviamo soltanto notizie in anteprima e acquisita dalla casa madre Honda e non la prova tecnica. Quindi ecco alcuni dettagli tecnici. Autonomia ha solo 220 km, invece la sua potenza è di cv/kw 136/100 coppia max nm 315 velocità massima sono di km/h 145 il suo consumo media kw/ h/100km 18 le sue emissioni di co2 g/Km non è dichiarato dalla casa madre. Il suo peso è di kg 1525.ELETTRICA questi sono i numeri per i dettagli della scheda tecnica, la prova alla prossima puntata. Quindi la nostra vettura di cui faremo i prossimi test drive sono i nuovi modelli futuristici e totalmente elettrici, per arrivare a ciò l`azienda giapponese ha una sua storia di ricerca e inoltre ha il futuro con la robotica. La nostra anteprima con l`Honda E è un esclusiva per pochi addetti ai lavori! Già su strada! Basta una colonnina e la Wall Box di elettricità nel garage per questa city car che fa 220 km di autonomia (dichiarata dalla Honda) per la città e cittadine piccole nella nostra Italia. Oppure con le aziende di energia e delle app online. Nel 1960, cercando una continua diversificazione della produzione, la Honda iniziò a produrre autovetture, dedicandosi inizialmente solo al mercato interno giapponese. Solo in un secondo tempo, anche attraverso la partecipazione alle competizioni automobilistiche come