COMUNICATO STAMPA – Domenica 15 maggio a La Tela di Rescaldina (MI), Eugenio Arcidiacono presenta il libro “Testimone di ingiustizia”

 

 

Domenica 15 maggio a La Tela di Rescaldina, Eugenio Arcidiacono presenta il libro “Testimone di ingiustizia”

Il tema della legalità torna all’osteria sociale nata in uno stabile sottratto alla criminalità organizzata nel racconto della storia reale di una testimone di giustizia diventata un fantasma per aver denunciato la ‘ndrangheta. Inizio alle 11, partecipazione libera

 

I temi della legalità e della giustizia tornano a La Tela di Rescaldina (MI). All’osteria sociale del buon essere, che sorge all’interno di uno stabile sottratto alla criminalità organizzata, domenica 15 maggio alle 11 Eugenio Arcidiacono presenta il libro “Testimone di ingiustizia – la mia vita da fantasma per aver denunciato la ‘ndrangheta” (Edizioni San Paolo) scritto insieme con Marianna F. È la storia reale, raccontata in prima persona come se fosse un romanzo, di una donna calabrese che dopo l’uccisione dei suoi due fratelli decide di denunciare la ’ndrangheta. Una testimonianza forte e dura che ripercorre quanto subito da una testimone di giustizia perché «le vittime di mafia non sono solo quelle uccise», scrive nella prefazione Enzo Ciconte. «Sono anche quelle che, sopravvissute, dopo aver reso la propria testimonianza sono state costrette a vivere una vita schiacciata dalla paura di essere riconosciute e a loro volta uccise, e annichilite dall’umiliazione di uno Stato schizofrenico che agisce in modo confuso e contraddittorio».

Il libro è ambientato nella Calabria di inizio anni Novanta, dove i clan comandano con ferocia mentre lo Stato sembra quasi inesistente. Marianna, giovane laureata, lascia un lavoro promettente e i suoi sogni e decide di testimoniare perché crede nella giustizia. Ma da allora, con i suoi famigliari, inizia il calvario della vita sotto protezione fatto di promesse mai mantenute e di una burocrazia ottusa e spietata che fa di tutto per negarle diritti elementari. Ancora oggi, dopo 25 anni, vive in un limbo, con la paura ogni giorno di una vendetta da parte di gente che non dimentica mai. Eppure, aiutata anche dalla sua grande fede, continua la sua battaglia, comune a tante altre persone come lei, affinché lo Stato le restituisca una vita dignitosa.

 

Eugenio Arcidiacono è nato a Torino nel 1975. Vicecaposervizio a Famiglia Cristiana, si occupa di attualità e spettacoli. Con le sue inchieste ha vinto nel 2008 e nel 2017 il Premio Vergani-Cronista dell’anno. Ha pubblicato per le Edizioni San Paolo i libri “Testimone di ingiustizia” (2020), con cui ha ricevuto una menzione al premio letterario Emanuele Ghidini, e “Asciugava lacrime con mitezza” (2021). Con Mimesis è coautore del saggio “La primavera tarda ad arrivare” (2022), dedicato alla pandemia. Ha inoltre curato la mostra multimediale Nuovo cinema Morricone.

 

Conduce la presentazione il giornalista Gigi Marinoni. Inizio alle 11, partecipazione libera.

Dopo la presentazione è possibile pranzare alla Tela: domenica 15 maggio il piatto speciale sarà la paella.

 

La Tela è un bene sequestrato alla criminalità organizzata, affidato al Comune di Rescaldina e gestito in ATI dalle cooperative La Tela e Meta insieme con altre associazioni del territorio. È ristorante e centro di aggregazione e di promozione sociale e culturale.

 

Info: Osteria sociale del buon essere “La Tela” Strada Saronnese, 31 Rescaldina (MI)

Tel: 0331.297604

www.osterialatela.it

Facebook:  https://www.facebook.com/osterialatela/

 

Info per la stampa: Eo Ipso Srl
Marco Parotti –
mparotti@eoipso.it – 340.9665279

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