Maggio 2022 – Lungarotti, azienda storica dell’Umbria, torna al Prowein di Düsseldorf per presentare le nuove annate dei suoi vini iconici. Dal 15 al 17 maggio, presso lo stand dell’importatore Consigliovini (padiglione 16 Stand F03), sarà possibile assaggiare una selezione di etichette particolarmente apprezzate in Germania, da sempre mercato di riferimento, dove è presente sia nel canale horeca, sia nel canale moderno (GDO) con vini dedicati.
In degustazione ci saranno i vini di punta della Tenuta storica di Torgiano, come il Rubesco Riserva Vigna Monticchio 2017 – Torgiano Rosso Riserva DOCG, Sangiovese in purezza nato nel 1964 da una felice intuizione di Giorgio Lungarotti e oggi considerato tra i migliori rossi italiani, e il Torre di Giano Vigna il Pino 2018 a base di Vermentino, Trebbiano e Grechetto, premiato quest’anno con i 3 Bicchieri dal Gambero Rosso. Ma sarà anche l’occasione per presentare l’edizione limitata che celebra i 60 anni del Rubesco – Rosso di Torgiano DOC, altro vino iconico di Lungarotti. Commercializzato per la prima volta nel 1962, il Rubesco ha segnato la nascita della prima DOC dell’Umbria (1968) rendendo Lungarotti famosa nel mondo. Al Prowein verrà inoltre svelata la nuova annata dell’Aurente – Chardonnay di Torgiano DOC, bianco di grande struttura prodotto con uve Chardonnay in purezza, che si presenta con un nuovo packaging caratterizzato da un’etichetta più avvolgente e da una bottiglia più elegante e preziosa. Ma anche L’UM – Umbria IGT Rosso 2019, a base di Merlot e Sangiovese, un vino intrigante e armonioso particolarmente apprezzato in Germania che già nel nome esprime tutto l’amore per l’Umbria di Lungarotti (L’UM riprende infatti le iniziali di “L’Umbria”).
Ci sarà, inoltre, spazio per assaggiare i vini della Tenuta Lungarotti di Montefalco, a conduzione biologica dal 2010 e certificata dal 2014, in particolare Ilbio – Umbria IGT Rosso 2020 e il Montefalco Sagrantino DOCG 2018, rosso di grande struttura, equilibrato e di grande potenza che racconta nel bicchiere le straordinarie peculiarità del Sagrantino, vitigno principe di Montefalco da cui solitamente si ottengono vini molto strutturati ed impegnativi ma che, se vinificato a temperature più basse limitando l’estrazione, riesce ad esprimersi in modo molto piacevole rivelando una bella bevibilità.
Lungarotti sarà presente al Prowein, dal 15 al 17 maggio, presso il padiglione 16 Stand F03.
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