Vaccini, Foad Aodi(Amsi);un passo importante per la produzione nei 6 paesi africani ma è una decisione molto tardiva dall’OMS 

Comunicato Stampa ,Vaccini in Africa ,Foad Aodi(Amsi);un passo importante ma ​è molto tardivo e segna il fallimento del programma Covax

 

Vaccini, Foad Aodi(Amsi);un passo importante per la produzione nei 6 paesi africani ma è una decisione molto tardiva dall’OMS 

 

In Africa sei Stati produrranno da soli il proprio vaccino. Sudafrica, Egitto, Kenya, Nigeria, Senegal e Tunisia sono stati scelti dall’Organizzazione mondiale della Sanità che donerà loro la tecnologia necessaria per produrre un vaccino a mRna messaggero, come quelli di Pfizer e Moderna. 

 

“Più dell’85% della popolazione in Africa deve ricevere la prima dose ,nel mondo circa più del 55% della popolazione è stata vaccinata ,in Nord America più del 75% .in Europa più del 75%,  invece in Africa solo l’11% è vaccinato e più di 36 paesi hanno percentuali molto basse,  addirittura nello Yemen solo l’1.4% della popolazione è vaccinato. Accogliamo la notizia positivamente e con soddisfazione ma purtroppo è molto tardiva perché le ultime varianti sono state scoperte nei paesi africani dove hanno bassi percentuali di vaccinazioni (vedi Omicron ) che ha provocato più di 100 milioni di contagiati ad oggi arrivando anche ad anziani e bambini con altre patologie provocando peggioramento della loro situazione clinica. Oggi nel mondo si registrano più di 420 milioni di contagiati ,5,86 milioni di morti di cui in Africa più di 11 milioni contagiati e 244 mila morti che purtroppo devono essere moltiplicati per 7 per avere dati più realistici. Per quanto riguarda la vaccinazione bisogna moltiplicare per 6 le percentuale dei vaccinati nei prossimi mesi per arrivare al 70% di immunità di gregge mondiale e in Africa e recuperare il grande ritardo nei paesi africani e poveri” .Cosi dichiara Foad Aodi presidente dell’Associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi) e dell’Unione medica euro mediterranea (UMEM) e membro commissione Salute Globale Fnomceo che ormai da un anno fa appelli su tv satellitari all’OMS di intervenire in tempestiva in Africa e nei paesi poveri.

 

 

Ufficio Stampa Amsi

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