UMEM; Nello Yemen solo 345 mila persone sono state vaccinate con la percentuale 1,2% della popolazione, su ogni 10 medici 9 non sono vaccinati.
Nell’Ambito dell’Iniziativa #PilloleInSaluteGlobale dell’associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi), l’Unione medica euro mediterranea (UMEM) e del Movimento Uniti per Unire e le comunità e associazioni aderenti compreso #Radio #Co-mai#Internazionale si è svolta domenica una conferenza di un ora da parte del Prof. Foad Aodi Presidente Amsi e UMEM e membro della commissione Salute Globale della Fnomceo tramite Zoom ai medici yemeniti locali con il patrocinio del Ministero della Salute Yemenita che ha la finalità di informare e formare i professionisti della sanità in loco tramite una vera cooperazione internazionale che arriva a tutti e non solo a pochi e selezionati.
Aodi all’inizio della conferenza ha illustrato tutte le statistiche mondiale ,europee ,africane e nei paesi arabi su contagiati ,guariti ,morti ,vaccinati come ormai fa da due anni con le Tv ,Radio e giornali Satellitari internazionali .Inoltre ha messo in evidenza le criticità ,sbagli nella gestione della Pandemia in particolare dall’OMS , la comunicazione e l’informazione confusa e non costruttiva a livello mondiale oltre le fake news sui social. Il Presidente dell’Amsi ha avanzato di nuovo le richieste urgente a fornire vaccini in tutto il mondo ed in particolare in Africa(l’85% della popolazione è ancora non vaccinato e su ogni 4 medici 3 non sono vaccinati) e paesi poveri e in primis per i professionisti della sanità che sono in prima linea . Inoltre ha ricordato che a maggio del 2020 aveva chiesto già di eseguire di più le autopsie per studiare di più le caratteristiche del virus e delle cause della morte; da coronavirus o con coronavirus.
Dopo la prima mezzo ora della Conferenza si è aperto il dibattito con numerose domande da parte dei medici yemeniti che si sono concentrati su vaccini ,Pcr e varianti e hanno chiesto perché il mondo si è scordato dello Yemen e della situazione tragica dal punto di vista sanitario e umanitario.
Ecco alcuni punti da far riflettere secondo i medici dello Yemen;
-le statistiche nello Yemen 11.266 contagiati e 2.028 (18.16) e guariti 7.183 (64.33%);
-Le statistiche dei contagiati nello Yemen sono molto sottostimati per mancanza di Pcr e tamponi veloci ;
-I medici dello Yemen hanno chiesto vaccini ,farmaci e aiuti sanitari e umanitari ,tanti di loro non sono ancora vaccinati ;
-345 mila persone vaccinati con la percentuale 1,2% ,di cui non tutti hanno fatto 2 dose dello stesso vaccino;
-su 10 professionisti della sanità 9 non sono vaccinati nello Yemen;
-Ce’ il fenomeno della discriminazione politica nella distribuzione dei vaccini e la loro scadenza prima di essere utilizzati(come succede in numerosi paesi africani e poveri);
-Minacci continui ai medici yemeniti dall’opposizione e di vietare loro di utilizzare i vaccini e di essere vaccinati per colpa della guerra e i conflitti in atto.
“Questi sono statistiche che parlano da sole e purtroppo sono inascoltati e dimenticati nonostante il pericolo mondiale del Coronavirus da più di 2 anni ,Chiediamo di sostenere lo Yemen e il popolo yemenita e salvare i bambini dalla guerra e dallo sfruttamento e coinvolgimento nei combattimenti ,chiediamo Vaccini ,farmaci e formazione e addestramento dei professionisti della sanità yemeniti per combattere il Covid e le malattie più banali e la fame .Cosi Conclude Aodi che Stasera prosegue con la diretta con la comunità irachena in Siria
Ufficio Stampa
3387177238