Brianza: il mercato delle illusioni |
Il mercato immobiliare in Brianza è ancora in attesa di rilancio. Per quanto riguarda gli scambi, il numero delle compravendite immobiliari del residenziale chiude il 2013 in calo rispetto al 2012, sia il capoluogo (-10,5%%) che la provincia (-11,6%). I prezzi, complessivamente, si contraggono mediamente sia in città che in provincia: scendono, infatti, del -4,2% in sei mesi i prezzi delle abitazioni a Monza, con un costo medio di 1.940 Euro/mq mentre il resto della Brianza registra una contrazione semestrale di -1,1%, con un costo medio di 1.338 Euro/mq. Analogamente al prodotto usato diminuisce anche il prodotto “nuovo”: le quotazioni a Monza registrano in 6 mesi il -3,5% e il -6,2% registrato da appartamenti vecchi. Si mantiene, invece, più marcata in Brianza la differenza tra nuovo e usato: gli immobili nuovi registrano -0,1% in sei mesi, contro -0,6% per i recenti e -2,8% per i vecch i. Nel dettaglio delle macroaree, la Brianza del caratese presenta una variazione media semestrale per i prezzi degli appartamenti di -1,1%. Il vimercatese delle infrastrutture mostra una variazione media semestrale per i prezzi degli appartamenti di -1,4%, l’area del cesanese-desiano -0,6%. Lieve flessione per i canoni di locazione a Monza (-0,5% in 6 mesi e un canone medio di 68 Euro/mq per appartamenti di oltre 70 metri quadri non arredati), mentre in Brianza si registra un -0,6 % in 6 mesi, per un canone medio di 64 Euro/mq. I rendimenti annui si attestano sul 3,1% in città e sul 3,4% in Brianza. Nel segmento industriale il prezzo medio per i capannoni registra in 6 mesi a Monza -3,2% per i nuovi e -8,0% per i recenti, mentre in Brianza in sei mesi il nuovo e l’usato scendono rispettivamente di -1,8% e -2,9%. La contrazione del valore dei terreni residenziali prosegue (a Monza -4,6% in sei mesi, -8,2% in un anno; in Brianza -1,3% in sei mesi, -6,1% in un anno). A Monza ci ttà i prezzi più alti nel residenziale si registrano nel centro storico (3.196 Euro/mq, in sei mesi -1,8%) e nella zona Parco-Villa Reale (2.580 Euro/mq, -6,1% in sei mesi). Sono alcuni dei dati che emergono dalla “Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Monza e Brianza” sul II semestre 2013, promossa dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con F.I.M.A.A. Milano Monza & Brianza e Borsa Immobiliare. |
|
|
Roma: Progetto Flaminio,
la Città della Scienza nell’ex caserma Reni |
Un pezzo di Roma cambia volto e guarda all’Europa, alle cattedrali metropolitane della scienza e dell’arte come il Beaubourg parigino o il Technikmuseum di Berlino. L’ex caserma Guido Reni, zona Flaminio, II Municipio, sarà la sede della Città della Scienza: «un centro di rilevanza internazionale», spiega una nota del Campidoglio, «in grado di accogliere, esporre e rendere accessibile al grande pubblico il sapere scientifico e tecnologico in tutte le sue evoluzioni e articolazioni, nonché di promuovere la conoscenza scientifica, di sperimentarla e di diffonderla». Accanto sorgeranno spazi pubblici, alberghi, negozi, alloggi sociali. 51mila metri quadri da “rigenerare”, un quartiere che cambia identità e diventa il più esteso polo culturale cittadino.
Presentato nei giorni scorsi dal sindaco Ignazio Marino e dall’assessore Giovanni Caudo (Trasformazione Urbana), è il primo intervento urbanistico di grande respiro dell’attuale amministrazione capitolina. «Un sogno coltivato per oltre un terzo di secolo -, ha detto il Sindaco -. Un museo contemporaneo della scienza, analogo a quelli presenti in altre capitali europee».
Le linee generali del progetto: dei 51mila metri quadri che formano l’area d’intervento (con 72mila mq. di nuovi edifici), 10mila di superficie fondiaria saranno occupati dalla Città della Scienza. Ci saranno poi 200 residenze private per 27mila metri quadri; 70 alloggi sociali (6mila metri quadri di superficie costruita), spazi commerciali (5mila) e strutture ricettive (5mila). 14mila metri quadri, infine, la superficie effettiva (fondiaria) destinata ad attrezzature pubbliche. I ricavi delle parti messe a reddito finanzieranno l’intervento, senza costi aggiuntivi per il Campidoglio. L’operazione è condotta da Roma Capitale con l’Agenzia del Demanio (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e coinvolge il fondo immobiliare della Cassa Depositi e Prestiti (Investimenti SGR).
Gli obiettivi: «offrire nuovi servizi ai cittadini», spiega sempre la nota di Roma Capitale, «e mettere a disposizione della città una struttura che vuole essere un contributo alla sua crescita economica, sociale e culturale». |
|
|
|