NEWS. DALCUORE E L’ORDINE DELLE NOVE PORTE, BRINDISI DI NATALE TRA MODA E BOLLICINE

I CAVALIERI DEL BUON GUSTO OSPITI DELL’ATELIER PARTENOPEO PER L’EVENTO SULL’ELEGANZA

La sede napoletana della Sartoria Dalcuore , partner commerciale ed inserzionista Golf People Club Magazine, il sistema editoriale integrato e convergente del golf italiano nonchè il punto di riferimento nazionale per gli operatori mondiali del golf , dove i golfisti si ritrovano per consolidare le conoscenze avviate sul green , ha accolto ieri l’ultimo evento del Cavalleresco Ordine dei Guardiani delle Nove Porte, il sodalizio che si fonda sulla comune passione dei suoi appartenenti per la pratica del buon gusto e del gusto del buono ed il cui scopo è l’approfondimento delle tradizioni e della cultura che permettono di elevarsi attraverso cose ed attività che altrimenti rimarrebbero prive di significato.

Accolti pertanto dal maestro del capospalla napoletano Luigi Dalcuore e dalla figlia Cristina, i cavalieri si sono incontrati a Palazzo Santeodoro per un happening a base di moda ed eleganza, nel corso del quale il responsabile marketing Damiano Annunziato ha avuto modo di illustrare a tutti i presenti i tessuti più prestigiosi ed i modelli più eleganti tra quelli già abitualmente premiati dalla clientela internazionale della sartoria che, non a caso, è particolarmente apprezzata anche negli Emirati Arabi, in Russia, Giappone e Corea.

Gli eventi dell’Ordine sono infatti momenti di pratica, confronto ed approfondimento della Bellezza, del Piacere e delle Differenze, e come tale è stato concepito anche l’incontro da Dalcuore che per l’occasione ha predisposto presso il suo atelier della Riviera di Chiaia un cocktail in cui gustare le migliori prelibatezze della gastronomia partenopea, dai frutti di mare agli struffoli natalizi, ed ascoltare intanto il dibattito introdotto dal Gran Maestro Giancarlo Maresca.

Del resto, come spiegava Erodoto nelle sue “Storie” e come recita la stessa Carta dei Princicipi dell’Ordine: “Se un uomo vuole occuparsi incessantemente di cose serie e non abbandonarsi ogni tanto allo scherzo, senza accorgersene diventa pazzo o idiota”.